In risposta alle notizie secondo cui il governo olandese dimissionario di Mark Rutte nominerà oggi il ministro degli Esteri Wopke Hoekstra come suo candidato a prossimo commissario europeo, il gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo ha dichiarato:
“In qualità di primo vicepresidente della Commissione, nonché responsabile del Green Deal, Frans Timmermans ha assunto un ruolo stimolante, gravosissimo e centrale per tradurre le ambizioni climatiche dell'Europa in politiche a tutela delle persone e del pianeta. Speriamo che questa perdita per l'Europa sia un guadagno per i Paesi Bassi. Nonostante l’uscita di scena di Frans Timmermans, continueremo a lavorare per garantire che l'Europa si trasformi in un continente neutrale dal punto di vista climatico attraverso una transizione equa, senza lasciare indietro nessuno.”
“Sullo sfondo delle recenti manovre ciniche e populiste del partito conservatore PPE per stemperare la forza del Green Deal e deviare dossier legislativi cruciali come la legge sul ripristino della natura, è fondamentale per il nostro Gruppo che il portafoglio clima rimanga nelle mani della famiglia dei Socialisti e Democratici.”
“Wopke Hoekstra è diventato noto al grande pubblico europeo a seguito delle controverse dichiarazioni rilasciate durante la crisi di Covid-19. Un candidato commissario non si traduce necessariamente in commissario, né tantomeno avrà il sostegno automatico del gruppo dei S&D. Ogni commissario designato deve passare attraverso serie e rigide audizioni al Parlamento europeo.”
“Nel corso di queste audizioni, il Gruppo S&D, come sempre, metterà alla prova il candidato sui suoi impegni e valori europei. Per ottenere il sostegno del nostro gruppo, ogni commissario designato deve dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio il proprio impegno nei confronti dei valori europei, come la solidarietà quale pietra angolare della nostra unione.”
