I Socialisti e Democratici hanno fornito pieno appoggio al Programma spaziale dell’Unione europea 2021-2027, adottato ieri in tarda serata dall’Europarlamento riunito in plenaria. Il programma fornirà 14,88 miliardi di euro di fondi a moduli come Galileo, Copernicus, SSA (Space and Situational Awareness) e GOVSATCOM (Iniziativa per le telecomunicazione satellitari istituzionali), e ne garantirà la prosecuzione anche dopo il 2027.

Durante i negoziati, il Gruppo S&D è riuscito a inserire obiettivi aggiuntivi sulla spesa climatica e la biodiversità, e a definire una cornice chiara per la partecipazione di Paesi terzi.

Carlos Zorrinho, eurodeputato S&D e negoziatore su questo tema, ha dichiarato:

“Il Programma spaziale europeo 2021-2027, adottato dal Parlamento europeo, offrirà all’Unione europea in particolare e all’umanità in generale, degli strumenti fondamentali per una miglior comprensione e una protezione più efficace del pianeta in cui viviamo. Aiuterà altresì a difendere la biodiversità, a combattere il cambiamento climatico e parteciperà alle reti globali per l’esplorazione e la gestione spaziale, il tutto per l’interesse comune.

“Per i prossimi sette anni, si è raggiunto un accordo su un bilancio di 14,88 miliardi. Sfortunatamente, questa cifra è sottodimensionata rispetto a quella che era stata la proposta iniziale del Parlamento, ma rimane comunque un margine di flessibilità che consentirà alla Commissione di finanziare eventualmente altri progetti. La continuità dei servizi nell’ambito di questo programma è assicurata anche oltre il 2027 e il Parlamento europeo sarà tenuto costantemente informato in merito a tutto ciò che ne concerne la gestione”.

Dan Mica, eurodeputato S&D e portavoce del Gruppo in materia di ricerca e innovazione, ha aggiunto:

“È nostro dovere tenere sempre un occhio rivolto al futuro quando progettiamo politiche o appoggiamo progetti nell’aula del Parlamento europeo. Il Programma spaziale europeo incarna questo principio guida: è oggi che si costruisce il futuro. Vi sarà un tempo in cui ci saremo lasciati la pandemia alle spalle e con investimenti in ricerca e innovazione l’Europa avrà un ruolo d’attore competitivo sulla scena internazionale.

“I Socialisti e Democratici sostengono pienamente il Programma spaziale e gli investimenti in tecnologie spaziali, dati e servizi. La tecnologia è importante per proteggere gli interessi strategici Ue e aumentarne la resilienza”.

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Coordinatore
Romania
Membro
Portogallo
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