Mercoledì 26 maggio 2021, i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo e il Global Progressive Forum (GPF) organizzeranno un evento online congiunto, dal titolo Diplomazia climatica guardando a Glasgow COP26.
L’evento si terrà dalle 14:00 alle 15:30 e sarà trasmesso in streaming sui seguenti canali:
www.socialistsanddemocrats.eu
www.facebook.com/socialistsanddemocrats
www.youtube.com/SocsandDems
www.globalprogressiveforum.org
In seguito all’elezione del nuovo presidente USA, Joe Biden, e al rientro degli Stati Uniti nell’accordo di Parigi, lo scopo dell’evento è discutere un nuovo approccio diplomatico al cambiamento climatico e azioni comuni tra gli attori principali in gioco, tra cui Europa, Stati Uniti e Cina.
I relatori chiamati a intervenire sono: Andreas Schieder, europarlamentare S&D e copresidente del GPF; Margot Wallström, già ministro svedese per gli affari esteri ed ex Commissario all’ambiente e vicepresidente della Commissione europea; Diederik Samsom, capo di gabinetto del primo vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans; François Godement, storico francese esperto di Cina e relazioni internazionali con l’est asiatico; Stephen Minas, professore associato alla Scuola di diritto transnazionale dell’Università di Pechino. L’evento sarà aperto al pubblico e moderato da Maria Tadeo, giornalista di Bloomberg TV.
L’evento rientra in una serie di cento momenti online organizzati dai partner del GPF che, partiti l’aprile scorso, continueranno sino al mese di novembre 2021, coprendo un ampio ventaglio di temi strettamente intrecciati con l’agenda progressista. Il prossimo evento congiunto sarà organizzato per il 22 giugno 2021 con un focus sulle “Comunità locali per un mondo sostenibile”. I dettagli relativi a tutti gli eventi preparatori sono reperibili sul sito web del Global Progressive Forum.
Note:
Il GPF è una coalizione internazionale di gruppi progressisti che hanno unito le proprie forze per lanciare il Global Progressive Forum 2021 (www.globalprogressiveforum.org). Il GPF 2021 si terrà all’Europarlamento di Bruxelles il 18 e 19 novembre 2021 e si propone di mettere in connessione e sinergia le forze progressiste di tutto il mondo, per lo sviluppo di un’agenda progressista globale. Si tratterà del primo raduno internazionale delle maggiori forze progressiste dall’inizio della pandemia COVID-19, e si svolgerà in modalità mista prevendendo la partecipazione sia in presenza, sia online. I temi all’ordine del giorno spazieranno dal clima all’amministrazione economica, dalla sostenibilità alla digitalizzazione. Tra i relatori vi saranno primi ministri progressisti, accademici, sindacalisti, rappresentanti della società civile e attivisti da tutto il mondo.
