“Gli eurodeputati S&D oggi hanno appoggiato una proposta che pone le infrastrutture transeuropee per l’energia in linea con il Green Deal europeo e l’accordo di Parigi. Una risoluzione, messa al voto in commissione ITRE, chiede per le infrastrutture europee nuovi regolamenti, migliori, più rispettosi dell’ambiente e che contribuiscano al raggiungimento dell’obiettivo della neutralità carbonica in economia.
Dan Nica, portavoce S&D per l’industria, la ricerca e l’energia ha dichiarato:
“Insistiamo sulla necessità di assumere un approccio lungimirante nella pianificazione energetica infrastrutturale dell’elettricità e del gas: per questo motivo chiediamo urgentemente la revisione della normativa sulle TEN-E (Trans-European Networks for Energy). Si tratta della normativa che stabilisce i criteri per la selezione dei progetti da inserire nella lista dei PCI, i Progetti d’interesse comune. I limiti della normativa attuale devono essere superati: vogliamo un maggior coinvolgimento del Parlamento europeo, criteri di selezione che includano sostenibilità, efficienza e impatto climatico, e consentano a nuove infrastrutture come le reti intelligenti e i servizi di stoccaggio, o all’idrogeno rinnovabile e ai progetti rinnovabili transfrontalieri, di rientrare nelle TEN-E.
“Questa risoluzione conferma l’impegno per l’Unione energetica e gli Obiettivi sostenibili 2030, sostiene i principi dell’efficienza energetica e della decarbonizzazione, e allo stesso tempo chiede alla Commissione di avanzare proposte di spesa nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility) e sulla selezione di progetti per la quinta lista PCI, entro la fine del 2020. Questo dovrebbe servire ad allineare la spesa e la selezione con gli impegni assunti nell’Accordo di Parigi”.
