Oggi i Socialisti e Democratici hanno votato a favore di una risoluzione sullo Stato di diritto a Malta, esigenza nata attorno alla morte di Daphne Caruana Galizia e in seguito al recente viaggio a Malta di una delegazione di europarlamentari della commissione giustizia e affari interni.

Claude Moraes, vicepresidente del Gruppo S&D, ha dichiarato:

“Il voto di oggi arriva dopo la visita della delegazione di eurodeputati inviati a Malta nei primi giorni di dicembre, per una missione esplorativa che si proponeva di osservare la situazione dello Stato di diritto nel Paese. Dopo la riunione con le autorità maltesi e l’Europol, vi sono stati degli sviluppi nelle indagini sul caso dell’assassinio di Daphne Caruana Galizia. Indagini indipendenti sono ancora in corso e noi dobbiamo lasciare che le autorità maltesi concludano il loro lavoro affinché emerga la verità e i responsabili siano consegnati alla giustizia.

“Quando si tratta di preservare e sostenere lo Stato di diritto in Europa, manchiamo di strumenti efficaci, indipendenti e imparziali per affrontare le questioni che destano più preoccupazione. I diversi casi di abuso della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali verificatisi in alcuni stati membri, rende necessario un meccanismo permanente europeo”.

Birgit Sippel, portavoce S&D in commissione LIBE, ha dichiarato:

“L’uccisione di Daphne Caruana Galizia è stato uno shock per tutti noi. Non c’è dubbio che i colpevoli e i complici di questo efferato delitto debbano pagare ed è imperativo che le indagini proseguano con il supporto dell’Europol e che il caso trovi una degna conclusione. Inoltre, a Malta vanno portate avanti le riforme giudiziarie e costituzionali, contando sulla collaborazione della Commissione di Venezia e un fitto scambio dialogico con la Commissione europea; accogliamo positivamente i passi compiuti sia dal governo, sia dal parlamento maltese. Le cose si muovono nella giusta direzione, ma rimane da percorrere ancora un buon tratto di strada.

“Questo voto dimostra quanto, oggi più che mai, siano fondamentali i nostri appelli per la creazione di un meccanismo europeo esaustivo e permanente che, attraverso degli esperti indipendenti, monitori la situazione dello Stato di diritto in tutti i Paesi Ue.

“Ovunque vi sia una falla nella legge, o qualsiasi governo sia in carica, noi condividiamo la responsabilità di assicurarci che le persone maturino e nutrano un senso di fiducia nella democrazia e nello Stato di diritto.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania