Oggi, i Socialisti e democratici europei hanno votato a favore di un report importante, 'La strategia Ue-Africa: una spinta allo sviluppo', in cui si sottolinea la necessità di una cooperazione più stretta ed equa con l'Africa.

Grazie agli sforzi del gruppo S&D, il Parlamento europeo ha inviato un messaggio chiaro ai leader europei e africani, in vista del quinto summit Unione africana-Ue che si terrà ad Abidjan a fine novembre: nel report adottato oggi, diciamo che l'assistenza allo sviluppo dell'Ue non deve essere condizionata dalla cooperazione sui migranti.

 

Il presidente S&D Gianni Pittella dichiara:

“Dopo anni di indifferenza, l'Africa è tornata in cima all'agenda della politica estera dell'Ue. Abbiamo dovuto attendere la crisi dell'immigrazione e le migliaia di morti nel Mediterraneo per scoprrire che l'Africa è il continente più vicino all'Europa e che il futuro dei die continenti è interconnesso.

“Dallo sviluppo economico sostenibile al cambiamento climatico, inclusi i diritti fondamentali, i trend demografici, la migrazione, la buona governance e la sicurezza, l'Ue e l'Africa condividono sfide comuni. Una partnership equa ed paritaria tra i nostri continenti è necessari più che mai per superare queste sfide nel breve e nel lungo termine e per garantire un futuro più sicuro, e prospero per i cittadini africani ed europei, soprattutto i giovani, le donne e i soggetti più vulnerabili della società. E' questo il messaggio chiave che il Parlamento europeo ha inviato oggi in vista del summit  tra Unione africana ed Ue.

“Questo summit è un'occasione straordinaria per rafforzare le relazioni tra Ue e Africa, ma sia chiaro: chi attendiamo un'agenda davvero ambiziosa ad Abidjan e impegni concreti dai capi di Stato e di governo europei e africani perché si raggiungano gli Obiettivi di sviluppo del Millennio dell'Onu attraverso politiche coerenti. Dobbiamo evitare il rischio di negoziati condotti a porte chiuse tra gli Stati membri dell'Ue e dell'Unione africana su temi come la migrazione e, ancora più importante, il Parlamento europeo ribadisce nella relazione adottata oggi che l'assistenza allo sviluppo dell'Ue non deve dipendere dalla cooperazione sui migranti”.

 

Il coordinatore S&D in commissione Sviluppo e relatore ombra del report, Norbert Neuser afferma:

“Attraverso la condivisione di sfide politiche, economiche e sociali, i continenti africano ed europeo stanno crescendo insieme e sempre più interconnessi. Pertanto, il summit Unione africana-Ue di Abidjan arriva in un momento propizio, in preparazione anche del rinnovo della partnership Ue-Africa del prossimo anno. Il gruppo S&D sostiene l'istituzione di rotte legali per i migranti, l'accesso a suolo e acqua, condizioni dignitose di vita per i piccoli agricoltori e la promozione dei diritti e della salute sessuale e riproduttiva. L'Africa e l'Europa devono stringere ancora di più i loro legami ed attuare insieme gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”.