In seguito alla pubblicazione della proposta della Commissione europea volta a rafforzare ulteriormente la vigilanza da parte delle istituzioni finanziarie dell'Ue, il gruppo S&D ha chiesto risorse aggiuntive per consentire loro di svolgere meglio i propri compiti. I deputati S&D hanno accolto favorevolmente l'intento della proposta, ossia quello di contrastare il riciclaggio di denaro sporco e di interrompere il finanziamento di gruppi terroristici, ma hanno sottolineato la necessità di colmare le lacune nel quadro di vigilanza dell'Ue.

La portavoce del gruppo S & D per gli affari economici e monetari, l’eurodeputata Pervenche Berès, afferma:

“Accogliamo con favore la proposta della Commissione europea di modificare il regolamento che istituisce l'Autorità bancaria europea (ABE) al fine di rafforzare il suo ruolo nell'anti-riciclaggio di denaro attraverso i confini. Recenti casi nel settore bancario hanno rivelato lacune nel quadro di vigilanza dell'Ue che mette in discussione l'efficacia delle autorità dell'Ue e nazionali. Non possiamo permettere che ciò accada! Ogni anno vengono riciclati miliardi di euro, anche a causa delle differenze negli approcci nazionali. È in gioco l'integrità e la stabilità del sistema finanziario dell'Ue.

“L'Ue ha bisogno di strumenti più severi in caso di violazione della legislazione dell'Unione e di norme più severe sulla trasparenza finanziaria e di dissuadere e combattere il comportamento criminale. Rafforzare il ruolo delle autorità europee di vigilanza è essenziale per combattere il riciclaggio di denaro nell'Ue. Tuttavia, un ruolo potenziato non può esistere solo sulla carta. Una maggiore convergenza di poteri e risorse aggiuntive è indispensabile, se vogliamo avere una seria supervisione nell'Ue che sia anche in grado di anticipare e contrastare i rischi futuri”.

L'europarlamentare Peter Simon, responsabile della revisione della direttiva antiriciclaggio per il gruppo S&D, aggiunge:

“La proposta della Commissione europea va nella giusta direzione. Arriva nel momento in cui è più necessario, come dimostrano i recenti scandali che hanno coinvolto varie banche in tutta Europa. Abbiamo bisogno di uno sforzo serio per combattere il riciclaggio di denaro sporco e il finanziamento del terrorismo. Dobbiamo gettare luce sulle transazioni di queste istituzioni bancarie e stabilire regole che rendano impossibile la continuazione di tali pratiche.

“A tal fine, è importante istituire strumenti di coordinamento e cooperazione per migliorare lo scambio di informazioni in materia di vigilanza e indagini antiriciclaggio. Noi, Socialisti e Democratici, siamo stati in prima linea nella battaglia contro il crimine finanziario. Continueremo a lottare per una rapida adozione del pacchetto sulla più forte vigilanza anti-riciclaggio e adottando la riforma delle autorità europee di vigilanza”.