A seguito delle conclusioni del vertice euro sulla riforma dell'Unione Economica e Monetaria (UEM), il presidente del gruppo S&D Udo Bullmann afferma:


“Pur apprezzando il fatto che i leader europei abbiano concordato i primi importanti passi verso l'approfondimento dell'Unione Economica e Monetaria, come la creazione di un sostegno all'unione bancaria nel MES, la strada da fare è ancora molto lunga: se vogliamo davvero una zona euro più resiliente, abbiamo bisogno di progressi tangibili su questioni come la creazione di un bilancio dell'Eurozona. Purtroppo, pero’, i leader dell'Eurozona hanno deciso, ancora una volta, di prendere tempo.


“Il recente passato ha chiaramente dimostrato che la zona euro, per essere sostenibile nel lungo periodo, ha bisogno di un bilancio significativo che abbia le risorse finanziarie adegiate per stabilizzare e promuovere la convergenza. L'Unione bancaria è incompleta se non abbiamo un sistema europeo di garanzia dei depositi. Senza questi elementi, la riforma dell'UEM rimane incerta.


“Data la fragile situazione politica internazionale e dell’Ue, con un presidente americano inaffidabile come Trump, l'imminente Brexit e la crisi del bilancio italiano, la necessità di una solida Unione Economica e Monetaria è quantomai urgente. Il fatto che i capi di Stato e di governo abbiano perso l'ultima opportunità di questo il mandato per una svolta lungimirante sulla riforma dell'Eurozona invia un brutto segno ai cittadini europei sei mesi prima delle prossime elezioni europee”.

Eurodeputati coinvolti
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Germania