In seguito alla firma di oggi di un memorandum di cooperazione tra i Socialisti e Democratici del Parlamento europeo e la Federazione rivoluzionaria armena, il presidente S&D Gianni Pittella ha detto:

“La firma di questo memorandum con la Federazione rivoluzionaria armena dimostra chiaramente che il gruppo S&D ha la volontà politica e l'energia per continuare a creare legami più stretti con i partiti omologhi di paesi del vicinato dell'Ue.

“Confido che questa cooperazione, insieme all'ammissione della Federazione rivoluzionaria armena come membro osservatore nel Partito socialista europeo (Pse), aiuterà a rafforzare le sue opportunità alle elezioni parlamentari del prossimo anno.

“Più di ogni cosa confido nel fatto che possiamo contribuire a consolidare la famiglia socialdemocratica in Europa, come alternativa politica credibile e antidoto al nazionalismo, all'estremismo, al populismo e ad altre tendenze che indeboliscono la democrazia. Un'Armenia libera, indipendente, unita e – permettetemi di aggiungere al vostro motto – progressista”.

L'eurodeputato Knut Fleckenstein, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, la politica di vicinato e l'allargamento, ha detto:

“Suosterremo la Federazione rivoluzionaria armena in questo compito scambiando idee e buone pratiche, attraverso scambi di pareri franchi e diretti e contatti regolari, e con opportunità di formazione per i giovani.

“L'Armenia merita di beneficiare sia della sua appartenenza all'Unione economica eurasiatica (Uee) che di relazioni strette con l'Unione europea. La Federazione rivoluzionaria armena fa parte della famiglia socialdemocratica.

“Ci aspettiamo che la Federazione rivoluzionaria armena si impegni e faccia pressioni – da dentro il governo – per l'istituzione di un'agenzia anti corruzione realmente indipendente, con sufficiente autorità per indagare rigorosamente sui reati di corruzione.
 
“La Federazione rivoluzionaria armena dovrebbe insistere per l'adozione di una legislazione anti discriminazione in linea con gli standard internazionali. Dovrebbe definire le categorie di discriminazione, offrire meccanismi di protezione e istituire un organismo specializzato per l'attuazione della legislazione.
 
“Ora la Federazione rivoluzionaria armena, in quanto parte del governo, dovrebbe impegnarsi ad assicurare che i fondi rimanenti del bilancio siano utilizzati per garantire che le elezioni parlamentari del 2017 siano eque e trasparenti”.