Le città portuali sono fondamentali nella ricerca di soluzioni innovative per ottenere un modello economico più umano. Ecco perché i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo si riuniranno giovedi’ ad Anversa per discutere con cittadini, accademici, studenti, ong, parti sociali, deputati nazionali e regionali sugli obiettivi delle nostre politiche per la sostenibilità.
La vicepresidente S&D sulla sostenibilità, Kathleen Van Brempt dichiara:
“Nel 2015 i governi di tutto il mondo si sono impegnati a perseguire 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030, con lo scopo di sradicare la povertà, combattere le diseguaglianze e l’ingiustizia e far fronte al cambiamento climatico. Come questi obiettivi possono essere raggiunti? E’ questo il centro del dibattito di questa settimana: quale contributo possono dare le città se si sfrutta appieno il loro potenziale.
“I governi locali possono indicare i percorsi da intraprendere per uscire dalle diverse situazione di stallo in cui l’Ue si trova. Ci concentreremo sulle città portuali. L’Ue dipende dai suoi porti per il 74% della merce importata ed esportata. Inoltre, i porti impiegano oltre 3 milioni di persone. Tuttavia, questa espansione dell’attività economica solleva questioni importanti sul bilanciamento tra l’impatto dei porti sulla qualità di vita dei residenti e la cooperazione tra sindaci e Ue per trovare risposte creative”.
Tra i partecipanti ci saranno l’eurodeputata S&D Agnes Jongerius; il sindaco di Gand, Daniël Termont; il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb. Ci saranno sue relatori: Eric Corijn, professore di geografia sociale e culturale all’Università libera di Bruxelles e direttore di Cosmopolis City, e Jan Rotmans, professore all’Università Erasmo di Rotterdam.
Questo evento di INSIEME si terrà al Grand Café Horta, Hopland 2, 2000 Anversa dalle 18 alle 20,15. Per il programma completo e la lista dei relatori clicca qui.
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