Il Gruppo S&D non riconosce i risultati del referendum sull’indipendenza promosso dal governo regionale curdo in Iraq il 25 settembre 2017.

Il vicepresidente S&D Victor Boştinaru dichiara:

"Ribadiamo il nostro pieno supporto all’unità, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Iraq nel quadro dei confini riconosciuti a livello internazionale. Azioni unilaterali, come il voto che si è tenuto il 25 settembre, sono contrari alla costituzione irachena, controproducenti e potrebbero avere effetti destabilizzanti in una situazione regionale già complessa e conflittuale.

"Siamo convinti che ogni divergenza tra Baghdad ed Erbil vada risolta nel quadro della costituzione e delle leggi irachene. Il gruppo S&D accoglie con favore la posizione dell’Alta rappresentante Ue per la politica estera e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, che ha dichiarato che l’Europa, qualora lo richiedesse il governo iracheno, è pronta a fare di tutto per favorire il dialogo”.