In seguito ai recenti attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza e ai razzi dei gruppi armati palestinesi che hanno causato numerose vittime e feriti, il gruppo S&D condanna fermamente ogni azione violenta contro i civili e invita tutte le parti a porre immediatamente fine alla violenza.

La vicepresidente S&D, Elena Valenciano dichiara:

“Condanniamo fermamente qualsiasi azione violenta contro i civili, sia essa il risultato di un lancio indiscriminato di missili da parte di gruppi armati palestinesi o di un'operazione militare da parte dell'esercito israeliano.

“Le recenti speranze di allentare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza non vanno infrante da nuove violenze generate da operazioni militari israeliane o da azioni violente da parte di Hamas e di altri gruppi armati palestinesi che hanno lanciato più di 350 missili nel territorio israeliano nei giorni scorsi. L'escalation continua rischia di innescare una nuova guerra nella Striscia di Gaza. Una escalation che non serve a nessuno, né ai palestinesi, né agli israeliani, e che va prevenuta a tutti i costi.

“Chiediamo un miglioramento immediato della situazione e misure tangibili volte ad allentare le tensioni a Gaza, anche attraverso l’invio di aiuti umanitari e assistenza su larga scala. Deve essere consentita la cura di gravi malattie e  va revocato il blocco di Gaza senza indugio, in quanto può solo portare più sofferenza ai palestinesi e più missili verso Israele.

“Chiediamo a tutte le parti di porre immediatamente fine al lancio di razzi o azioni militari che potrebbero mettere a rischio la vita civile. Invitiamo l'Autorità palestinese e le potenze regionali, come l'Egitto e la Giordania, a fare il massimo, insieme con la comunità internazionale, per evitare un'altra guerra a Gaza”.