Oggi, il gruppo S&D ha presentato la sua proposta per una Unione digitale inclusiva e progressista. Nel suo ultimo documento programmatico, il gruppo accoglie con favore le proposte della Commissione per un Mercato unico digitale ma chiede anche di andare oltre al fine di creare un'Europa digitale che porti benefici a tutti i cittadini. 

Il documento si concentra su quattro aree: la riqualificazione produttiva dell'industria di base europea, la creazione di nuovi posti di lavoro di alta qualità per il digitale, l'investimento in infrastrutture, e-government e formazione, e la revisione della normativa Ue per adattarla all'era digitale. 

In merito all'adozione del documento programmatico, il presidente S&D Gianni Pittella dichiara:

"Dai servizi sanitari al governo, la rivoluzione digitale in corso sta radicalmente cambiando quasi tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. Dobbiamo pertanto fare in modo che questi cambiamenti siano di beneficio per tutti i cittadini e riflettano i valori fondamentali che ormai diamo per scontati in Europa. Per ottenere ciò, abbiamo bisogno di una strategia integrata che includa chiare raccomandazioni legislative  e altrettanto chiari strumenti e modalità finanziare. La nostra idea è di creare un ambiente digitale in cui l'Europa possa avere un ruolo di leader a livello mondiale, in cui le imprese riescano a operare agevolmente attraverso i confini e in cui i diritti dei cittadini e dei consumatori siano protetti. Per fare questo, un mercato o un'agenda digitale non bastano: abbiamo bisogno di una Unione digitale pienamente sviluppata". 

Il vicepresidente S&D, nonché presidente del gruppo di lavoro sull'Agenda digitale, Jörg Leichtfried, ha dichiarato:

"Il completamento del Mercato unico digitale può portare enormi benefici all'Europa. Darà ai consumatori maggiori protezione e possibilità di scelta. E consentirà alle imprese europee di crescere e competere con i loro rivali globali. Stiamo già assistendo alla creazione di migliaia di posti di lavoro sostenibili e di elevata qualità e siamo convinti che questo processo continuerà con ulteriori cambiamenti tecnologici. Tuttavia, dobbiamo anche garantire che nessun europeo rimanga indietro. Chiediamo pertanto maggiori investimenti per garantire che tutti possano accedere all'Internet ad alta velocità a prezzi accessibili, così come chiediamo la riforma delle leggi europee sul copyright per rafforzare i diritti dei creatori e una valutazione da parte della Commissione sugli effetti dell'economia digitale sul mercato del lavoro. E' giunto il momento di agire: abbiamo bisogno di proposte concrete per creare un'Europa digitale prospera e progressista che porti benefici a tutti". 

La versione completa del documento programmatico è disponibile sotto.