La leader dei Socialisti e Democratici, Iratxe García, si rammarica che il Consiglio europeo di domani abbia dimenticato un punto importante della sua agenda: come aiutare i cittadini europei a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della guerra in Ucraina.

Durante un dibattito parlamentare in plenaria tenutosi oggi a Strasburgo, Iratxe García ha dichiarato:

"È urgente fermare i prezzi esorbitanti del mercato energetico a causa della guerra di Putin. La proposta della Commissione europea di limitare il prezzo del gas sul mercato è ridicola oltre che sbagliata. La Commissione ha applicato l'articolo 122 del trattato UE per escludere il Parlamento dai negoziati, e questo è inaccettabile. Se si fosse seguita la consueta procedura legislativa, il Parlamento sarebbe stato in grado di proporre limiti realistici ed efficaci.

I cittadini non possono più aspettare. L'assenza di misure sociali ambiziose per affrontare la crisi è esasperante. Per questo il Gruppo S&D chiede un assegno energetico europeo. Abbiamo individuato più di 100 miliardi di euro nel bilancio europeo che possono essere utilizzati per aiuti diretti urgenti alle famiglie. Si tratta di una misura temporanea, ma dobbiamo preparare una risposta a livello europeo per affrontare la crisi nel prossimo anno, sostenere il reddito delle persone, affrontare i rischi della disoccupazione, ridistribuire i profitti e istituire una capacità fiscale dell'UE. 

"Il Consiglio ha dimenticato anche un altro punto importante: Schengen. Naturalmente, accolgo con favore l'inclusione della Croazia nell'area Schengen. Ma non farlo anche con la Romania e la Bulgaria è un errore. Un errore e un'ingiustizia che alimenta frustrazione e sentimenti antieuropei."

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