In seguito all’incontro dei Capi di stato e di governo, la presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García, ha dichiarato:

“È stato un anno difficile per tutti, durante il quale abbiamo lavorato e stiamo lavorando senza risparmiarci, per dotare l’Ue dei mezzi necessari per affrontare la pandemia COVID-19 e le sue conseguenze socio-economiche e, allo stesso tempo, per aprire la strada all’Unione del futuro, un’Unione europea più sostenibile e più giusta. Sono lieta che finalmente il Consiglio abbia sbloccato le questioni più pressanti ancora in sospeso, in modo tale che i Fondi e gli strumenti legali possano entrare in vigore già da gennaio.

“La settimana prossima, in Parlamento si terrà l’ultimo voto sulla normativa sullo Stato di Diritto, un documento legale che rimane inalterato nonostante la dichiarazione interpretativa adottata dal Consiglio. Questa è una vittoria importante per la nostra Assemblea, che chiede l’istituzione di questo strumento per vincolare l’accesso ai Fondi Ue al rispetto dello Stato di Diritto, dal 2018. Voteremo anche sul prossimo Quadro finanziario pluriennale e sul Fondo per la ripresa, lo strumento attraverso cui potremo fornire ai nostri cittadini e alle nostre imprese il sostegno di cui hanno bisogno e meritano, e che ci permetterà di rafforzare i nostri sistemi sanitari.

“Il piano Ue, che intende garantire l’accesso al vaccino contro il COVID-19 a chiunque viva in Europa, è un’altra buona notizia, un’iniezione d’ottimismo per cominciare il 2021 con una ripresa rapida.

“Un’altra decisione cruciale è l’adozione dell’obiettivo di riduzione di almeno il 55% delle emissioni da gas serra entro il 2030, così come richiesto dai Socialisti e Democratici; è in linea con l’accordo di Parigi e necessario al raggiungimento della neutralità climatica nei tempi stabiliti. Ma non è sufficiente, e ora dobbiamo rapidamente passare dagli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, a obiettivi di azzeramento.

“Ci auguriamo che domenica vi siano altre buone notizie, cosicché si possa portate a conclusione un accordo con il Regno Unito sulle nostre relazioni future prima della fine di quest’anno. Un’intesa è l’unico modo di garantire benefici sia ai cittadini britannici, sia ai cittadini dell’Ue”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna