La delegazione Eurolat dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo chiede il passaggio a un livello superiore nella cooperazione bilaterale con l’America Latina e i Caraibi, ed esorta le organizzazioni multilaterali a sviluppare un’azione più incisiva e robusta al COVID-19. La pandemia in atto in tutta l’area sta esasperando le profonde disuguaglianze già esistenti, generando la peggior recessione economica degli ultimi decenni.
Javi López, eurodeputato S&D e co-presidente EUROLAT, ha dichiarato:
“Morte e disperazione dilagano in America Latina e gli stati più vulnerabili hanno urgente bisogno di una cancellazione o di una moratoria sul debito, per concentrare tutte le proprie già ristrette risorse sulla lotta al COVID-19.
“Il fallimento dell’azione del governo brasiliano, guidato dal presidente Bolsonaro, ci pone in apprensione. La storia chiederà conto ai governi irresponsabili che non si stanno muovendo in alcun modo per arginare la diffusione del virus. Ci è stato chiesto di intervenire per difendere le istituzioni democratiche. Non possiamo permettere che, né in Europa, né in America Latina, il COVID-19 funga da pretesto per una chiusura all’interno dei confini nazionali o si traduca in una deriva autoritaria”.
Maria Marques, eurodeputata S&D e portavoce per EUROLAT, ha aggiunto:
“Questa sfida senza precedenti rappresenta una battaglia per l’umanità intera e l’unico modo per venirne a capo è la cooperazione internazionale. Le conseguenze umanitarie ed economiche di questa severa crisi sanitaria, rende indispensabile l’unione di forze multilaterali tra Europa e America Latina. In questo momento stiamo chiedendo con forza che siano sospese tutte le sanzioni, che riteniamo uno strumento diplomatico fallimentare, e affermiamo la necessità di sostenere le persone più colpite dalla crisi in America Latina”.
