Oggi, grazie agli sforzi incessanti del Gruppo S&D, il Parlamento europeo ha reagito al boicottaggio del Partito Popolare Europeo (PPE) adottando la sua posizione sulla Legge sul ripristino della natura. Questa legge è una componente fondamentale del Green Deal e del nostro impegno volto a rispettare gli obblighi internazionali delineati nel Quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal.

Nelle ultime settimane, il partito conservatore PPE ha lanciato una campagna infarcita di falsi miti, sostenendo erroneamente che la legge avrebbe avuto un effetto negativo su vari settori, tra cui l’agricoltura.

Al contrario, con l’81% delle terre e dei mari dell’Unione attualmente in cattive condizioni, il ripristino della natura comporta molteplici vantaggi per la società in generale, compresi gli agricoltori. Gli agricoltori si trovano in prima linea di fronte agli effetti negativi combinati del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità. Il ripristino della natura significa che gli agricoltori saranno protetti dal peggioramento del cambiamento climatico, nonché da condizioni meteorologiche estreme, attraverso un maggiore assorbimento di CO2. Contemporaneamente, il ripristino della natura rivitalizzerà il suolo degradato e fornirà sostegno gli impollinatori essenziali, garantendo la sicurezza alimentare e la sostenibilità agricola.

César Luena, eurodeputato S&D e capo negoziatore del Parlamento europeo per la legge sul ripristino della natura in seno alla Commissione Ambiente, sanità e sicurezza alimentare (ENVI), ha dichiarato:

“La legge sul ripristino della natura ha raccolto un immenso sostegno da parte della società civile, delle ONG, dei giovani, degli scienziati e persino delle multinazionali, oltre che della maggioranza dei governi dell’UE. Mentre il partito conservatore PPE ha scelto di non ascoltare, il resto del Parlamento ha portato avanti questa politica cruciale, con l’obiettivo di garantire un futuro migliore per tutti.”

“Quattro anni fa abbiamo dichiarato l’emergenza climatica e ambientale. I S&D sono rimasti fermi nel loro impegno per garantire che il Parlamento affronti fino in fondo queste emergenze, cercando compromessi che si allineino con gli obiettivi di un Green Deal equo come nostra luce guida.”

Mohammed Chahim, vicepresidente S&D responsabile per il Green Deal europeo, ha dichiarato:

“L’adozione di oggi della legge sul ripristino della natura da parte del Parlamento europeo segna una pietra miliare significativa nel nostro impegno a rispettare il Green Deal e il quadro globale sulla biodiversità. Il ripristino della natura è la misura più efficace dal punto di vista dei costi nella nostra battaglia contro i cambiamenti climatici, poiché gli ecosistemi sani assorbono più CO2.”

“Le affermazioni del PPE, secondo cui la legge danneggerebbe la sicurezza alimentare e gli interessi degli agricoltori, sono infondate. In realtà, il ripristino della natura porta numerosi benefici agli agricoltori, come la rivitalizzazione dei terreni, il sostegno agli impollinatori e la protezione dagli impatti sempre più gravi dei cambiamenti climatici. È molto semplice: non possiamo coltivare cibo su un terreno morto.”

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