Oggi il Parlamento europeo si appresta ad adottare una risoluzione che rafforzerà il dialogo sociale, componente fondamentale di un'economia ben funzionante e di una società prospera. Malgrado ciò, le forze conservatrici e liberali di questo Parlamento stanno cercando di indebolirlo. Durante i negoziati, la destra ha spinto per promuovere i sindacati gialli, ovvero i sindacati che lavorano nell'interesse dei datori di lavoro anziché dei lavoratori, si rammaricano i Socialisti e Democratici. Contro questi attacchi, il Gruppo ribadisce il proprio incessante sostegno alle organizzazioni dei lavoratori, al diritto alla contrattazione collettiva e ai valori sociali fondamentali.
Agnes Jongerius, portavoce S&D per l'occupazione e relatrice del Parlamento europeo sul rafforzamento del dialogo sociale, ha dichiarato:
“Si tratta di una risoluzione molto forte e progressista. Possiamo solo deplorare i tentativi dei conservatori e dei liberali di toglierle vigore. Questi tentativi non sono solo un attacco contro i lavoratori e le parti sociali, ma anche contro una società democratica e prospera. Sappiamo che i paesi con un forte dialogo sociale e un'elevata copertura della contrattazione collettiva tendono ad avere economie più competitive, inclusive e resilienti.”
“Il nostro gruppo è fermo nella difesa dei sindacati indipendenti contro la spinta della destra verso i sindacati gialli, noti anche come sindacati aziendali, in quanto controllati dal datore di lavoro. Il diritto dei lavoratori alla contrattazione collettiva è sacro. Abbiamo fissato l'obiettivo dell'80% di copertura della contrattazione collettiva. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo rafforzare le parti sociali, in particolare i sindacati.”
“Dovremmo anche diffidare dei tentativi della destra di far valere il «diritto al lavoro», che in realtà cerca di indebolire il diritto di associazione, di contrattazione collettiva e di azione collettiva. Come disse Martin Luther King: nella nostra gloriosa lotta per i diritti civili, dobbiamo guardarci dal farci ingannare da falsi slogan, come quello del diritto al lavoro. È una legge che ci priva dei diritti civili e del lavoro. Il suo scopo è distruggere i sindacati e la libertà di contrattazione collettiva.”
“Inoltre, il Partito Popolare Europeo conservatore sta cercando di erodere il principio della condizionalità sociale nelle norme sui finanziamenti dell'UE. Questo principio è fondamentale. Significa che non un solo euro del bilancio europeo dovrebbe essere speso per progetti che non rispettano gli standard sociali e lavorativi per i quali abbiamo lottato a lungo e duramente.”
“La risoluzione contiene molti altri messaggi chiave, come la richiesta di un maggiore sostegno finanziario, legale e tecnico per le parti sociali. Accogliamo inoltre con favore i piani della Commissione di nominare coordinatori del dialogo sociale in tutti i suoi servizi e la esortiamo a conferire loro un mandato forte con diritti e responsabilità chiari. Ciò è essenziale per garantire che qualsiasi nuova legislazione dell'UE rafforzi effettivamente il dialogo sociale.”
“Infine, una parola ai datori di lavoro : non possiamo avere un dialogo sociale se una delle parti dice sempre di no. Come dice il proverbio, bisogna essere in due per ballare il tango.”
Nota ai redattori:
La risoluzione sul rafforzamento del dialogo sociale è la risposta del Parlamento europeo alla raccomandazione della Commissione europea in materia, presentata nel gennaio 2023. È il contributo del Parlamento agli sforzi di promozione del dialogo sociale nell'UE.
