Il Gruppo S&D esprime tutta la propria contrarietà e preoccupazione per le recenti dichiarazioni di Netanyahu riguardo la volontà di annessione degli insediamenti dello West Bank e di evacuazione del villaggio beduino di Khan al-Ahmar. 

La vicepresidente S&D Elena Valenciano ha dichiarato:

“Alla vigilia delle elezioni in Israele, annunciando la volontà di annettere gli insediamenti dello West Bank e di evacuare il villaggio beduino di Khan al-Ahmar, Netanyahu sta mostrando il proprio volto peggiore: un despota che si ostina a ignorare la legge internazionale. È evidente che il processo di pace non rientra nelle sue preoccupazioni, né tantomeno la Soluzione dei due stati, e che persino gli avvertimenti della Corte penale internazionale — la quale avverte che considererebbe crimine di guerra l’evacuazione e l’abbattimento di Khan al-Ahmar — non lo scalfiscono. È come se pensasse che la sua sopravvivenza politica o i suoi interessi personali possano autorizzare qualsiasi sua mossa o iniziativa.

“Israele si trova ad essere testimone di un candidato primo ministro che pone chiaramente i propri interessi davanti agli interessi del proprio Paese. Noi ci schieriamo dalla parte della legge internazionale e della speranza per la pace.

“Ci auguriamo che il prossimo leader israeliano si schieri dalla nostra stessa parte”.

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