Il Parlamento europeo ha raggiunto un voto storico per eliminare gradualmente le auto e i furgoni inquinanti nell'Unione europea entro il 2035.
Il regolamento, che rappresenta un risultato chiave promosso dal gruppo dei S&D, ridurrà gradualmente le emissioni di CO2 di auto e furgoni fino alla loro completa decarbonizzazione entro il 2035, in linea con gli obiettivi climatici dell'UE. Al di là del clima, il passaggio dalle auto inquinanti a quelle a emissioni zero ridurrà notevolmente l'inquinamento atmosferico e le malattie respiratorie, i tumori e le morti premature ad esso associate.
Per il gruppo dei S&D, l'eliminazione graduale delle auto a combustibili fossili garantirà una maggiore salvaguardia del clima e un migliore benessere per tutti. È inoltre chiaro che la decarbonizzazione dell'industria automobilistica dell'UE la renderà leader mondiale nella corsa alla mobilità a emissioni zero e creerà molti nuovi posti di lavoro di qualità.
Tuttavia, per avere successo, la transizione deve essere socialmente equa. Per questo motivo abbiamo incluso nel regolamento anche delle raccomandazioni per garantire che gli Stati membri sostengano i lavoratori che potrebbero essere colpiti da questa transizione.
L’europarlamentare S&D nonché relatrice al Parlamento Sara Cerdas, ha dichiarato:
“Il Parlamento europeo, sotto la nostra guida, ha compiuto un passo decisivo per voltare pagina rispetto all'era delle auto inquinanti nell'UE. Grazie al nuovo regolamento, i produttori dovranno ridurre gradualmente le emissioni di auto e furgoni fino a raggiungere l'obiettivo del 100% di decarbonizzazione entro il 2035. Da quel momento in poi, nel nostro continente saranno in vendita solo auto a emissioni zero.”
“Sappiamo che il raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE non cadrà dal cielo. Per questo motivo, socialisti e democratici si impegneranno per mettere tutti i settori economici in condizione di raggiungerli. Oltre al clima, si prevedono importanti vantaggi anche in termini di riduzione dell'inquinamento atmosferico e, di conseguenza, di migliore salute e benessere per tutti.”
“Abbiamo anche lottato per includere una giusta transizione, monitorando meglio e finanziando ulteriori misure per proteggere i lavoratori interessati nell'industria delle auto e dei furgoni, prevedendo la loro riqualificazione.”
L’europarlamentare S&D nonché coordinatore della commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare, Tiemo Wölken, ha dichiarato:
“È assolutamente necessario agire sulla crisi climatica, che danneggia sempre più le nostre economie e le nostre società. Con questa decisione storica, possiamo anche ridurre drasticamente la nostra dipendenza dalle importazioni di petrolio, con un risparmio di miliardi di euro all'anno per i consumatori dell'UE.”
"Perché la transizione abbia successo, è necessario che tutti i cittadini e le aziende siano coinvolte. Pertanto, la nostra ambizione di socialisti e democratici è quella di decarbonizzare profondamente la nostra economia, garantendo al contempo che nessuno venga lasciato indietro, soprattutto i lavoratori potenzialmente colpiti dal passaggio ad una mobilità completamente elettrica.”
“La soluzione proposta dal Partito Popolare Europeo, ovvero continuare la combustione con combustibili sintetici, sarebbe stata molto più costosa e avrebbe sprecato l'idrogeno di cui abbiamo urgentemente bisogno in altri settori. Fortunatamente, la ragione ha prevalso e abbiamo vinto.”
