Con la votazione in plenaria di oggi, il Parlamento europeo ha inviato un chiaro messaggio: siamo pronti a definire la prima regolamentazione al mondo in materia di intelligenza artificiale (IA).

Durante i negoziati, i S&D hanno migliorato notevolmente la proposta della Commissione europea e hanno contribuito alla definizione di una legislazione più progressista. Il testo adottato pone gli esseri umani e i loro diritti fondamentali al centro della proposta, garantendo al contempo la certezza del diritto, evitando una sovrapposizione con la legislazione esistente e mirando a stimolare l’innovazione.

Tra le priorità chiave che i S&D sono riusciti a inserire nel testo ci sono: il divieto di riconoscimento facciale in tempo reale negli spazi pubblici, l’obbligo per le aziende e le autorità che impiegano un sistema di IA di valutarne l’impatto sui diritti fondamentali e di sviluppare misure specifiche per mitigare eventuali problemi; la protezione dei lavoratori e l’obbligo per le aziende di negoziare l’uso dell’IA sul posto di lavoro; il divieto dell’IA per la sorveglianza predittiva e il divieto dell’IA per il riconoscimento delle emozioni in aree sensibili come la gestione delle frontiere, le attività di contrasto e l’istruzione.

Il Gruppo S&D ha anche promosso l’estensione dell’ambito di applicazione della Legge sull’intelligenza artificiale a sistemi come ChatGPT e ai rischi legati all’ambiente, alla democrazia e allo stato di diritto.

I negoziati in trilogo inizieranno oggi, auspicando l’adozione della legge sull’IA entro la fine dell’anno, sotto la presidenza spagnola dell’UE.

Brando Benifei, eurodeputato S&D e correlatore al Parlamento europeo della legge sull’intelligenza artificiale, ha dichiarato:

“Tutto il mondo ci guarda. ChatGPT è stato un campanello d’allarme per i potenziali rischi e le minacce dell’intelligenza artificiale. L’Europa è pronta a dare la sua risposta ai rischi attuali ma soprattutto futuri.”

“Siamo orgogliosi di aver trovato un buon equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti fondamentali. Siamo riusciti a includere la consultazione obbligatoria dei sindacati quando si introduce l’Intelligenza artificiale sul posto di lavoro.”

“I negoziati triloghi inizieranno già stasera. L’idea di anticipare l’entrata in vigore della legge sull’IA è già stata discussa dai colegislatori. Non dobbiamo rifuggire da quest’idea e valutarne la fattibilità tecnica e giuridica.”

Alex Saliba, vicepresidente del gruppo S&D per un’Europa digitale forte, ha dichiarato:

“L’intelligenza artificiale è una realtà nella nostra vita quotidiana e ha un forte impatto sulle nostre società e democrazie. Il voto di oggi è una tappa importante.”

“Negli ultimi anni, i Socialisti e Democratici sono stati in prima linea nella transizione digitale, una delle principali sfide di questo decennio, in prima linea a seguire fascicoli fondamentali come la legge sui servizi digitali, la legge sui mercati digitali e il diritto alla disconnessione. Il nostro obiettivo è contenere i rischi e raccogliere i benefici della transizione digitale, a vantaggio di tutti.”

Eurodeputati coinvolti
Vicepresidente
Malta
Capo delegazione
Membro
Italia
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