I negoziatori del Parlamento europeo, della Commissione e del Consiglio hanno raggiunto un accordo per la definizione di nuove regole pensate per rendere le piattaforme online più sicure e trasparenti.

Christel Schaldemose, negoziatrice del gruppo S&D per le relazioni fra piattaforme e imprese, ha dichiarato:

Queste nuove regole aiuteranno a rendere il mercato unico digitale più sicuro e trasparente. Tutti noi abbiamo conosciuto un incremento esponenziale degli acquisti su piattaforme digitali come Amazon, eBay, Google e Skyscanner. In questo modo le aziende si assicurano enormi quote di mercato, ma allo stesso tempo si moltiplicano le probabilità di pratiche commerciali scorrette. È quindi fondamentale dotarsi di regole che garantiscano un trattamento corretto, trasparente e prevedibile degli operatori commerciali da parte delle piattaforme online.

“L’UE è in prima linea nella definizione di regole affinché il web non sia una giungla senza regole. Queste nuove proposte mirano a migliorare l’uniformità delle condizioni del mercato, ad incentivare gli operatori commerciali più piccoli e a portare benefici ai consumatori.”

 

Nicola Danti, eurodeputato e portavoce S&D per il mercato interno e la protezione dei consumatori ha aggiunto:

 


“Quando siamo sul punto di acquistare dei biglietti aerei, un nuovo televisore, o prenotiamo una camera d’albergo, siamo sempre più propensi a rivolgerci prima alle piattaforme online. Se le nostre abitudini d’acquisto sono radicalmente cambiate, lo stesso non si può dire delle nostre leggi. Il voto di ieri rappresenta un passo importante e significa che tutte le imprese che venderanno i loro prodotti attraverso le piattaforme online potranno contare su regole più chiare ed essere trattate correttamente. Ad esempio, le piattaforme dovranno essere molto più trasparenti su come i propri siti classificano e posizionano i prodotti e i servizi degli operatori che espongono.

“Ora dobbiamo provvedere ad un’ampia revisione delle norme per una miglior protezione dei consumatori finali dell’era digitale, creare condizioni di mercato uniformi sia per le grandi, sia per le piccole imprese e rendere l’Europa più competitiva economicamente a livello globale.”

 

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Coordinatrice
Danimarca