Oggi, gli eurodeputati S&D hanno chiesto ai ministri delle Finanze dell'Ue, che si riuniranno lunedi' prossimo a Bruxelles, di raggiungere l'accordo per una "tassa sulle transazioni finanziarie (FTT) che sia solida e ambiziosa".

In una lettera rivolta ai ministri delle Finanze degli 11 stati membri dell'Ue coinvolti nel progetto, il leader del gruppo S&D Gianni Pittella, la vicepresidente S&D Maria João Rodrigues e la portavoce del gruppo per le questioni economiche e monetarie, Elisa Ferreira, hanno sollevato le loro preoccupazioni per "i possibili impatti di alcune questioni tecniche al centro dei negoziati in corso".

"E' importante - si legge nella lettera - che questo lavoro non pieghi gli obiettivi politici della FTT agli interessi del settore finanziario".

"Occorre - si legge ancora - che la FTT eviti qualsiasi mega esenzione per gli attori finanziari o per mercati specifici al fine di ridurre i rischi di elusione. In particolare, le transazioni nei derivati sui tassi di interesse dovrebbero rientrare nell'ambito della FTT. E' anche importante che ogni transazione finanziaria sia tassata, incluse le transazioni in giornata, non soltanto le posizioni regolate nette a fine giornata. Le transazioni in giornata non solo rappresentano la maggior parte del volume di affari dei principali strumenti finanziari, ma sono anche alla base delle strategie commerciali più pericolose e speculative che la FTT intende scoraggiare".

"Solo una forte  FTT potrà comportare quelle entrate necessarie perché i governi possano finanziare investimenti in crescita e occupazione in un momento come questo in cui ce n'è estremo bisogno", concludono Gianni Pittella, Maria João Rodrigues ed Elisa Ferreira.

La lettera completa è disponibile qui