Mentre il Parlamento europeo discute oggi dei tirocini in Europa, i Socialisti e Democratici esortano ancora una volta la presidente della Commissione europea a spianare la strada a una proposta ambiziosa di una nuova legge europea che garantisca una retribuzione equa e pieni diritti a tutti i tirocinanti.

Nel giugno 2023, il Parlamento europeo ha adottato una relazione progressista e ambiziosa sui tirocini di qualità. La Commissione a questo punto deve seguire le raccomandazioni del Parlamento e garantire gli stessi diritti a tutti i tirocinanti, senza concentrarsi solo su quelli considerati lavoratori in alcuni Stati membri dell'UE.

Alicia Homs, eurodeputata S&D e relatrice del Parlamento europeo sui tirocini di qualità nell'UE, ha dichiarato:

“I S&D chiedono da tempo una legge europea che vieti i tirocini non retribuiti. Oggi ribadiamo il nostro invito alla Commissione a presentare una proposta senza ulteriori ritardi.”

“Chiediamo una legge forte e ambiziosa, che garantisca a tutti i tirocinanti un’equa retribuzione per il loro lavoro e il diritto agli stessi diritti e tutele dei lavoratori regolari. In pratica, questo si traduce in contratti scritti, limitati nel tempo, nonché accesso alla previdenza sociale e alla rappresentanza sindacale.”

“I giovani europei non sono manodopera a basso costo o gratuita. Non dovrebbero essere intrappolati in tirocini interminabili prima di avere un’opportunità di lavoro adeguata per iniziare la loro carriera e la loro vita indipendente.”

Agnes Jongerius, eurodeputata e portavoce S&D per l’occupazione, ha aggiunto: 

“Ci auguriamo che la presidente della Commissione, che proviene dalla famiglia conservatrice, non blocchi nuovamente i progressi.”

“Rimaniamo determinati a garantire che tutti i tirocini siano retribuiti ed equiparati a una vera e propria esperienza lavorativa. Finora abbiamo mantenuto la promessa fatta ai giovani europei di vietare i tirocini non retribuiti, scongiurando anche i tentativi dei conservatori di questo Parlamento di impedire qualsiasi legislazione sui tirocini retribuiti.”

“I giovani sono uno dei gruppi più vulnerabili del mercato del lavoro. Dobbiamo fare in modo che l'occupazione di qualità inizi con le loro opportunità di tirocinio e che i giovani si giochino presto le loro carte nel mondo del lavoro, in modo da poter costruire la loro carriera e la loro indipendenza.” 

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