Il Parlamento europeo ha approvato, a grande maggioranza, nuove norme e procedure che consentono all'UE di esercitare i propri diritti in merito all'applicazione e l'attuazione dell'Accordo di recesso UE-Regno Unito e dell'Accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione UE-Regno Unito.
Le nuove regole conferiscono alla Commissione europea il potere di limitare il commercio e gli investimenti e di sospendere il trattamento preferenziale in caso di violazione degli accordi UE-Regno Unito da parte del governo britannico. L'accordo sulle nuove misure che possono essere adottate è stato negoziato dai relatori del Consiglio e del Parlamento per la commissione Affari esteri, la commissione Commercio internazionale e la commissione Affari costituzionali.
Secondo le nuove regole, approvate da 555 eurodeputati, il Parlamento europeo ha diritto di controllo e sarà tenuto informato in ogni fase di queste procedure.
Andreas Schieder, relatore della commissione Affari esteri, ha dichiarato:
"L'atmosfera che si respira attualmente intorno ai negoziati per il Protocollo sull'Irlanda del Nord è positiva ed è incoraggiante vedere una genuina volontà di trovare soluzioni. Ma resta il fatto che la legge sul protocollo sull’Irlanda del Nord è ancora in gioco. Se il governo britannico dovesse utilizzare questo disegno di legge per sospendere unilateralmente il Protocollo su Irlanda del Nord, anche solo in parte, e così facendo venisse meno ai suoi obblighi internazionali, dobbiamo essere pronti a rispondere. Sia l’Unione europea che il Regno Unito hanno sottoscritto l'accordo di recesso ed entrambe le parti devono rispettarlo. Il nostro obiettivo è lavorare insieme in uno spirito di fiducia reciproca e di buona fede e affidarci a soluzioni negoziate per garantire certezza ai cittadini e alle imprese."
