A seguito di due giornate d’incontri dei leader nazionali al Consiglio europeo, la presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García, ha commentato:

“Sono lieta che il Consiglio europeo sia in sintonia con noi sul raggiungimento dell’obiettivo della neutralità dal carbonio entro il 2050, a prescindere dall’opposizione di alcuni stati membri. Questo dimostra quanto sia necessario cambiare la regola dell’unanimità. Se vogliamo che l’Unione europea agisca tempestivamente e aggredisca le sfide che abbiamo davanti a noi, dobbiamo anche essere più flessibili. Questo è un punto che va affrontato quando ci troveremo a discutere del futuro dell’Ue e di come rendere il processo decisionale dell’Ue più dinamico e inclusivo.

“Mi auguro che i leader nazionali mostrino determinazione quando si tratterà di mettere a disposizione i mezzi e le risorse per il raggiungimento della neutralità dal carbonio nel miglior modo possibile per tutti i cittadini. Questa transizione ambientale ed economica deve portare beneficio a tutti, e non solo a coloro che si possono permettere di ristrutturare la propria casa o cambiare auto. Non permettiamo a una minoranza refrattaria di stati membri di tenere sotto scacco il futuro dell’Europa.

“La cornice e gli strumenti necessari a compiere questo percorso verso la neutralità climatica sono già nel Green Deal europeo, ma abbiamo bisogno delle risorse per dare corpo alle nostre ambizioni. I leader nazionali hanno posto l’accento sull’importanza di una giusta transizione e il Gruppo dei Socialisti e Democratici non può che essere d’accordo. Se vogliamo assicurarci che nessun cittadino e nessuna regione siano lasciati indietro, dobbiamo trovare un accordo su un bilancio di lungo periodo adeguato, che garantisca una giusta transizione verso un futuro più verde per l’Europa.

“Mi spiace che il Consiglio europeo non abbia ancora posto sul tavolo il tema dell’apertura dei negoziati per l’accesso dell’Albania e della Macedonia del Nord. Il futuro di questi stati è nell’Unione europea ed io spero che i leader nazionali sblocchino la situazione prima possibile. È una decisione importante per i cittadini dei due Paesi, che non dovrebbe essere rinviata al Consiglio di primavera”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna