Da anni, siamo in prima linea per favorire un partenariato Ue più stretto e solido con l'Africa. A tal fine, ogni anno organizziamo l’Africa Week, evento in cui i partner che condividono gli stessi valori progressisti si uniscono per costruire una nuova partnership tra Africa ed Europa.

Mettiamo i diritti umani e la democrazia prima degli interessi delle multinazionali. Dopo una lunga e dura campagna, il gruppo S&D ha convinto il resto del Parlamento ad approvare norme giuridicamente vincolanti per garantire la tracciabilità di minerali come l'oro, il tungsteno e il tantalio, in modo che i prodotti venduti nell'Ue non alimentino le milizie armate o alimentino violazioni dei diritti umani nelle aree di conflitto.

Al fine di promuovere la stabilità, la sicurezza e la non proliferazione in Medio Oriente, abbiamo guidato molte iniziative con Iraq, Iran, Arabia Saudita e Kuwait. L'accordo con l’Iran, che ha visto la fine delle sanzioni economiche in cambio di salvaguardie sull'attività nucleare, è stato un nostro successo nella diplomazia multilaterale.

Crediamo nel commercio internazionale, ma solo se persegue l'interesse dei nostri cittadini e dei nostri lavoratori. Abbiamo combattuto per proteggere i lavoratori e le piccole e medie imprese europei dalla concorrenza sleale. Grazie al nostro gruppo, l’Unione europea non ha concesso alla Cina lo status di economia di mercato che avrebbe lasciato l'Europa senza forti protezioni contro il dumping delle aziende cinesi. Al contrario, abbiamo rafforzato gli strumenti di difesa commerciale che proteggono l'Europa dalla concorrenza sleale.

Abbiamo anche imposto regole più severe e più ambiziose in materia di norme ambientali e sociali negli accordi commerciali come quello tra l'Ue e il Canada (CETA). Abbiamo anche assicurato maggiori strumenti di difesa commerciale dell'Ue per contrastare la concorrenza sleale delle importazioni.