Oggi, la vicepresidente del gruppo S&D Maria João Rodrigues ha assicurato oggi una larga maggioranza in commissione Occupazione e affari sociali sulla proposta volta a rafforzare i diritti sociali nell’Ue. Il report sul Pilastro europeo dei diritti sociali mira a rispondere alle nuove sfide del mercato del lavoro e a ridurre le diseguaglianze sociali. Il report andrà ora alla sessione plenaria del Parlamento di gennaio a Strasburgo.

Maria João Rodrigues ha affermato dopo il voto:

“E’ ora di riequilibrare la governance economica dell’Europa e di costruire una visione condivisa di un’Europa sociale. Occorre una Unione europea che porti a compimento quei miglioramenti economici e sociali che chiedono i cittadini Ue e che sono al cuore del mandato dei Trattati Ue. In particolare, occorre che i diritti dei lavoratori e la sicurezza sociale siano assicurati a tutte le nuove forme di lavoro, come le piattaforme online. Ecco perché sono fiera che la commissione abbia appoggiato la richiesta del gruppo S&D per una direttiva quadro sul lavoro dignitoso in ogni tipologia di impiego.

“Il report sottolinea anche che per rafforzare i diritti sociali nel concreto, l’Europa deve attuare politiche economiche migliore e finanziare adeguatamente gli investimenti pubblici. Adesso, attendiamo che questo report vada in plenaria a gennaio. Dobbiamo garantire che il Pilastro europeo dei diritti sociali sia al cuore della roadmap sul futuro dell’UE che dovrebbe essere concordata a Roma nel 2017”.

La portavoce S&D su occupazione e affari sociali Jutta Steinruck aggiunge:

“In una situazione in cui un terzo dei lavoratori dell’Ue fatica a sbarcare il lunario, l’Europa ha più che mai bisogno di un nuovo patto sociale. Occorre ristabilire la fiducia dei nostri cittadini nel fatto che con un impegno politico forte si puo’ costruire un futuro migliore per loro e per le loro famiglie. Occorre costruire una Europa sociale con posti di lavoro di alta qualità, una giustizia sociale che i cittadini possano avvertire con mano, con al centro equità, sicurezza e fiducia sociale. Ecco perché il Pilastro europeo dei diritti sociali è cosi’ importante”.

Alcune delle proposte chiave del Pilastro europeo dei diritti sociali sono:

1. Aggiornare gli standard sul lavoro e sociali e mettere a punto gli strumenti necessari per mettere tali standard in pratica
2. Una direttiva quadro sul lavoro dignitoso in tutte le forme di occupazione
3. Allargare la sicurezza sociale per i lavoratori impiegati nelle nuove forme di occupazione
4. Minimi salariali nazionali e un calcolo europeo per i redditi minimi regionali
5. Istruzione secondaria e una “Skills Guarantee” per tutti
6. Normativa sul congedo pagato per madri, padri e per le persone che hanno necessità di assistere parenti, per una maggiore conciliazione vita-lavoro
7. Finanziamenti pubblici adeguati per il sociale
8. Target sociali per le politiche economiche che garantiscano uno sviluppo sostenibile e migliori condizioni per tutti i paesi Ue
9.Aggiornamento degli standard e dei target sociali per tutta l’Ue, con alcuni strumenti specifici addizionali per l’Eurozona
10. Il Pilastro deve essere adottato con un accordo tra le istituzioni Ue, coinvolgendo i partner sociali e la società civile ad alto livello