Un trasporto più verde, più sicuro, più resiliente e accessibile a tutti, sia dal punto di vista geografico che socioeconomico. Questo è il mandato approvato durante la plenaria di Strasburgo (ai sensi dell'articolo 71) dell'importantissima revisione del regolamento TEN-T, la rete di trasporto transeuropea dell'UE. Grazie agli sforzi e al lavoro dei S&D, il Parlamento europeo avrà ora un mandato forte e progressivo per avviare i negoziati con il Consiglio al fine di garantire un trasporto passeggeri e merci più sostenibile, accessibile e moderno in tutta Europa, migliorando la mobilità dei cittadini e le condizioni dei lavoratori dei trasporti.
La portavoce dei S&D per questo fascicolo, Isabel García Muñoz, ha dichiarato:
“Questo accordo dimostra il nostro impegno a sviluppare un'infrastruttura di trasporto coerente, efficiente, multimodale e di alta qualità in tutta l'UE. Una rete di trasporti veramente europea deve essere moderna e promuovere una mobilità verde ed equa per tutti i territori e i cittadini. La proposta appena approvata prevede misure per eliminare i restanti ostacoli e migliorare la fluidità del traffico merci e passeggeri, soprattutto sulle rotte transfrontaliere.”
“Dobbiamo garantire che le politiche nazionali dei trasporti siano in linea con le priorità europee, in modo da evitare ritardi nei progetti di trasporto, soprattutto nei collegamenti transfrontalieri. Se vogliamo rendere le nostre aziende più competitive e migliorare la mobilità dei cittadini europei, tutti gli Stati membri devono adeguarsi.”
“Infine, ma non meno importante, in questo rapporto siamo riusciti a dare maggiore rilevanza alla mobilità urbana: le città dovranno adottare piani di mobilità urbana sostenibile e diventare più verdi e accessibili per tutti.”
Il coordinatore S&D nella commissione Trasporti, Petar Vitanov, ha aggiunto:
“La rete TEN-T è la spina dorsale del nostro sistema di trasporto transeuropeo. Per il Gruppo S&D è stato fondamentale garantire che i sistemi di trasporto di domani siano all'altezza delle sfide presenti e future che ci attendono: cambiamenti climatici, crisi economiche e disparità territoriali.”
“L'accordo raggiunto prima in commissione TRAN, e ora approvato dal Parlamento UE, non solo garantirà un trasporto passeggeri e merci più accessibile e moderno, ma migliorerà anche la mobilità dei cittadini e le condizioni dei lavoratori dei trasporti.”
