Le gravi notizie dell’ultima ora sugli effetti devastanti del ciclone tropicale Idai in Mozambico, Malawi e Zimbabwe, hanno colpito profondamente l’Assemblea parlamentare paritetica del partenariato tra l’Unione europea e i Paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico, tenutasi a Bucharest. Alla luce di questa tragedia e per dimostrarci all’altezza degli impegni assunti, il Gruppo S&D chiede il potenziamento dell’Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE per il post 2020.
Carlos Zorrinho, eurodeputato e delegato S&D all’Assemblea parlamentare congiunta (JPA) ACP-UE, ha dichiarato:
“Ancora una volta siamo costretti a manifestare il nostro profondo cordoglio per le vittime, e la nostra solidarietà alle famiglie, per un disastro naturale che ha però una matrice umana. Gli effetti devastanti del ciclone tropicale Idai che ha investito Mozambico, Malawi e Zimbabwe, sono conseguenza diretta del cambiamento climatico e del riscaldamento globale. Facciamo appello alle organizzazioni internazionali affinchè attivino immediatamente il sistema di aiuti e risposta alle catastrofi naturali, per salvare vite umane e accelerare il processo di ricostruzione in Mozambico, Malawi e Zimbabwe.
Juan Fernando López Aguilar, europarlamentare S&D e vicepresidente dell’Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, ha aggiunto:
“La terribile tragedia causata dal ciclone tropicale Idai e l’esigenza di contribuire a ricostruire e rilanciare l’area investita dalla catastrofe, dimostra l’importanza di un potenziamento del partenariato ACP-UE per il periodo post 2020. Il nostro impegno in termini di solidarietà e sostegno è stato ampiamente e fortemente ribadito da tutti i membri dell’Assemblea parlamentare congiunta, e il Gruppo S&D è in prima linea nell’iniziativa. In particolare, noi propugnamo un pieno coinvolgimento per rispettare i punti dell’Agenda 2030, raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e perseguire il traguardo dello 0,7% del reddito lordo da destinare agli aiuti pubblici allo sviluppo fissato dall’ONU”.
