I Socialisti e Democratici del Parlamento europeo credono fermamente che garantire la sicurezza dell'Europa significhi anche preservare il suo modello sociale unico. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale proteggere e rafforzare il Fondo sociale europeo, l'unico fondo dell'UE interamente dedicato alle priorità sociali, compresa la lotta alla povertà infantile.
È quindi sconvolgente che il Partito Popolare Europeo (PPE) abbia scelto ancora una volta di allinearsi con l'estrema destra, questa volta per sminuire la richiesta del Parlamento europeo, che da tempo chiede un bilancio dedicato di almeno 20 miliardi di euro per la Garanzia europea per l'infanzia, uno strumento chiave per combattere la povertà infantile.
Gaby Bischoff, vicepresidente S&D per l’Europa sociale, ha dichiarato:
"La decisione del PPE di abbandonare la lotta alla povertà infantile è scandalosa. In un momento di caratterizzato da cambiamenti geopolitici monumentali e di sfide sociali esistenziali portate dai cambiamenti climatici, dalla digitalizzazione e dall'aumento del costo della vita, l'Europa dovrebbe rafforzare il suo modello sociale, non smantellarlo."
"In questo contesto, il Fondo sociale europeo - compreso il bilancio dedicato di almeno 20 miliardi di euro per la Garanzia europea per l'infanzia - deve svolgere un ruolo cruciale e rimanere lo strumento principale a sostegno degli Stati membri per garantire alti livelli di occupazione e una forte protezione sociale."
"Il Parlamento europeo deve inviare un chiaro messaggio alla Commissione europea: nessuna azione deve mettere a rischio il futuro del Fondo o comprometterne l'impatto. Ci dispiace profondamente che i conservatori non riconoscano l'urgenza di questo tema."
Marit Maij, eurodeputata S&D e relatrice del Parlamento europeo sul Fondo sociale europeo, ha aggiunto:
"Attualmente, il 25% dei bambini nell'UE - quasi 20 milioni - è a rischio di povertà o di esclusione sociale. Abbiamo fissato l'obiettivo di ridurre la povertà infantile di almeno cinque milioni entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale un bilancio dedicato a livello europeo."
"È quindi incomprensibile il motivo per cui i conservatori abbiano scelto di allinearsi con l'estrema destra per eliminare dalla relazione il riferimento a un bilancio dedicato di almeno 20 miliardi di euro per la Garanzia europea per l'infanzia". Questa decisione mina le fondamenta stesse della nostra Europa sociale."
"Più in generale, i S&D si oppongono fermamente a qualsiasi tentativo di dividere o fondere l'attuale Fondo sociale europeo+ con altri fondi, poiché ciò comporterebbe seri rischi per l'effettiva realizzazione dei suoi obiettivi."
"Chiediamo un fondo forte, rafforzato e separato con un bilancio significativamente potenziato nel quadro finanziario 2028-2034. Ciò è essenziale per preservare la sua missione di fornire sostegno ai più vulnerabili, far uscire le persone dalla povertà e dall'esclusione sociale e promuovere maggiori investimenti sociali."
Nota di redazione:
Oggi il Parlamento europeo ha votato la relazione sul futuro del Fondo sociale europeo+ (FSE+). L'obiettivo è quello di stabilire chiare priorità per il fondo in vista del prossimo bilancio pluriennale dell'UE 2028-2034. Quale uno principali fondi di coesione, il FSE+ è fondamentale perché è l'unico fondo dell'UE interamente dedicato alle priorità sociali.
La Garanzia europea per l'infanzia, istituita nel 2021, mira a prevenire e a combattere l'esclusione sociale garantendo ai bambini bisognosi l'accesso effettivo a un'educazione e assistenza gratuite per la prima infanzia, all'istruzione gratuita (comprese le attività scolastiche e almeno un pasto sano al giorno), all'assistenza sanitaria gratuita, a un'alimentazione sana e a un alloggio adeguato.